Il primo posto in finale è del giovane italiano
È stato un avanti e indietro: il primo set è dello spagnolo, Roberto Bautista-Agut che all’inizio sembra di poter terminare i sogni del giovane tennista proveniente dal Trentino. Tuttavia, il vantaggio è durato solo fino a metà del primo set, poi Sinner segna il punto del 3:3, mettendo il suo avversario sotto pressione vincendo altri due giochi di servizio. Ma Bautista-Agut è stato in grado di resistere e ha pareggiato a 4:4 e 5:5. Poi ha usato una seconda delle cinque palle break nel primo set per ribaltare di nuovo la partita – a 6:5 lo spagnolo, settimo posto al mondo, non si è lasciato arruffare: 15:0, 30:0, 40:0 – la resistenza di Sinner sembrava essere rotta per il momento. Il giovane ha respinto un altro set point, ma alla fine lo spagnolo ha deciso il primo set a suo favore (7-5).
Il secondo set è stato molto più equilibrato, con Sinner che combatteva e lottavaha lottato per mettere il match in parità, ha respinto un’altra palla break e alla fine ha preso lui stesso il punto per condurre 4-3. I nervi dello spagnolo hanno vacillato brevemente nel seguente gioco di servizio, ma Sinner non è stato in grado di sfruttare una palla break e ha dovuto accettare il 4-4. Alla fine, il 19enne ha deciso il secondo set a suo favore: lo spagnolo ha respinto una palla break, ma poi il set è andato a 4:6.
Sinner ora è il quarto tennista al mondo che è riuscito a raggiungere la finale del Miami Open non avendo ancora compiuto 20 anni. Solamente i fuoriclasse Rafael Nadal, Novak Djokovic e Andre Agassi ce l’hanno fatta prima di lui. In finale Sinner affronterà uno tra Andrey Rublev e Hubert Hurkacz, altra sorpresa del torneo attuale che già aveva eliminato i canadesi Shapovalov e Raonic in precedenza, così come Stefanos Tsitsipas. È stato appunto il greco ad aver battuto Lorenzo Sonego agli ottavi di finale. Così, Sinner resta l’unico tennista a rappresentare l’Italia a Miami. Fino a qui lo ha fatto in maniera allucinante.